Acquistare o vendere un immobile non è solo una questione economica.
Trovare un nuovo luogo da chiamare “casa” è un passo importante, spesso carico di aspettative, sogni, paure e decisioni che cambiano la vita.
Quest’anno, la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto alcune novità significative per chi sta cercando casa, vuole venderla o sta pensando di fare il grande passo per acquistare la prima.
Due tra tutte sono le misure di cui vi parleremo in questo articolo:
Più tempo per vendere una “vecchia” prima casa senza perdere le agevolazioni fiscali.
Proroga del fondo Consap per i mutui, dedicato ai giovani sotto i 36 anni.
Vediamo insieme di cosa si tratta e perché, per molti, il 2025 potrebbe diventare l’anno giusto per mettere le basi di un nuovo inizio.
Dal 1° gennaio 2025, chi acquista un nuovo immobile con le agevolazioni “prima casa” e possiede già un’abitazione acquistata con gli stessi benefici, avrà tempo 24 mesi per vendere o donare l’immobile precedentemente acquistato.
In precedenza, il termine era di 12 mesi: questa modifica consente una gestione più serena della transizione tra le due proprietà, evitando vendite affrettate e potenzialmente svantaggiose.
Questa nuova legge si traduce in:
più tempo per vendere il proprio immobile, senza dover accettare proposte sconvenienti a causa delle tempistiche ristrette
Meno rischi di perdere agevolazioni importanti solo perché non arriva la giusta proposta
E quindi, quali sono queste agevolazioni sulla prima casa?
Imposta di registro ridotta al 2% sul valore catastale (anziché 9%).
Se compri da un’impresa, IVA al 4% invece che al 10%.
Se hai meno di 36 anni e un ISEE sotto i 40.000 €, esenzione totale da imposta di registro, ipotecaria e catastale.
Comprare la prima casa in giovane età è un sogno comune, ma anche una sfida.
Il capitale iniziale spesso non basta, i requisiti bancari sono stringenti e le certezze lavorative ancora in costruzione.
La proroga del fondo di garanzia Consap fino al 31 dicembre 2026 è una buona notizia per chi sta cercando di fare questo passo con più tranquillità.
Questo fondo, infatti, consente a tutti coloro che hanno meno di 36 anni e un ISEE sotto i 40.000 €, di richiedere un mutuo fino al 100% del valore dell’immobile. In questo modo, i giovani avranno la possibilità di ottenere più facilmente un prestito anche senza grandi risparmi iniziali, grazie allo Stato che garantisce all’istituto bancario l’80% del mutuo.
Tra i requisiti necessari per poter usufruire di questa agevolazione ci sono,
la giovane età: i richiedenti devono avere meno di 36 anni
un ISEE inferiore ai 40.000 €
Un valore massimo dell’immobile da acquistare di 250.000€, da adibire a prima casa
La Legge di Bilancio 2025 non stravolge il mercato, ma manda un messaggio chiaro: la casa torna al centro, con regole che tengono conto dei ritmi reali delle persone.
Se hai un progetto in testa, questo è il momento di realizzarlo. Le nuove agevolazioni ti danno gli strumenti, sta a te fare il primo passo verso la casa che desideri.
Il Gruppo Immobiliare Botto è pronto ad accompagnarti, con la competenza e l’attenzione che merita ogni percorso importante.
La casa è il luogo in cui tutto comincia. E noi siamo qui per aiutarti a iniziare nel modo migliore.