L’estate è ormai arrivata e le occasioni per godersi una piacevole gita fuoriporta aumentano esponenzialmente. Hai mai sentito parlare della ‘Corona di Delizie’?
Si tratta dell’insieme delle residenze sabaude che costellano il Piemonte e, più in particolare, la splendida Torino, un tempo capitale d’Italia.
Se desideri dedicare una piacevole giornata alla scoperta del territorio, sei sulla giusta strada: nell’articolo di oggi ti raccontiamo tre mete che meritano una bella visita e te ne suggeriamo tante altre.
Storia, arte, architettura e cultura… iniziamo!
La Reggia di Venaria
Patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO dal 1997, la Reggia di Venaria Reale venne costruita nella seconda metà del XVII secolo per volere dell’allora re Carlo Emanuele II, come sua residenza di caccia. Un lavoro incredibile a cura dell’architetto Amedeo di Castellamonte, che in meno di vent’anni si concluse con un tripudio di fasti e decori.
Nel tempo purtroppo il palazzo subì gravi danni e trasformazioni, ripristinate grazie a fondi nazionali ed europei che riportarono alla luce lo splendore della reggia, rendendola una dei riferimenti barocchi più importanti assieme a quella di Caserta e all’iconica Reggia di Versailles.
Per ammirarla in toto, il consiglio è di visitare l’intero complesso - costituito anche dai meravigliosi Giardini, le Scuderie Juvarriane e il Castello della Mandria – e considerare anche la possibilità di una visita guidata… e non dimenticarti di scattare una foto ricordo nella splendida Galleria Grande!
La Palazzina di Caccia di Stupinigi
Costruita a partire dal 1729 dal celebre Filippo Juvarra - autore anche delle sopracitate Scuderie della Reggia - la Palazzina di Caccia di Stupinigi si trova a pochi chilometri da Torino, in direzione sud.
Originariamente pensata come residenza sabauda per fini venatori, ospitò importanti matrimoni e cerimonie reali, fino a diventare dimora prescelta di Napoleone e della Regina Margherita.
La struttura, che conserva ancora capolavori di ebanisitica degni di nota, dipinti e arredi originali, è oggi di proprietà del Fondazione Ordine Mauriziano, che ne garantisce la tutela e la valorizzazione.
Per organizzare la tua prossima visita e renderla ancora più ricca, scopri sul sito della Fondazione il calendario degli eventi a palazzo!
Castello di Rivoli
Tra le numerose residenze della famiglia reale, da annoverare è anche il Castello di Rivoli, che sorge nell’omonimo comune. Se alcuni indizi ne daterebbero una prima costruzione al IX secolo, sicuramente dalla fine del XII secolo esso passò sotto il possesso dei Savoia, che lo scelsero per la posizione strategica di controllo tra Torino e la Val di Susa.Con il susseguirsi delle generazioni, gli interventi architettonici apportati alla struttura furono sostanziali e sostanziosi, come la creazione del giardino terrazzato e della pinacoteca ducale, ospitata nella Manica Lunga del castello e voluta da re Carlo Emanuele I nei primi del ‘600.Danneggiata - come buona parte del complesso - dalle truppe francesi, avrebbe poi dovuto essere abbattuta secondo il progetto del Juvarra; tuttavia, il destino volle che l’operazione venisse interrotta e, a distanza di qualche secolo e due conflitti mondiali alle spalle, nel 2000 la Manica Lunga venne inaugurata come nuovo spazio espositivo del palazzo, a opera dell’architetto Andrea Bruno. Il Castello di Rivoli, infatti, oltre a essere parte della cerchia delle residenze reali, è divenuto anche un importante punto di riferimento dell’arte contemporanea, ospitando mostre di rilievo nazionale e internazionale. Che meraviglioso connubio!
Ecco quindi tre delle oltre 15 destinazioni che compongono la Corona di Delizie, di cui fanno parte anche i Castelli di Susa, del Valentino e di Govone, la Villa della Regina e la Tenuta Reale di Pollenzo. Un patrimonio storico, architettonico e culturale di grandissimo rilievo. Vuoi vivere anche tu il lusso dell’epoca sabauda, ma in chiave totalmente contemporanea?
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