Gattinara, la città del vino e del buon vivere.

Nel nostro ‘Speciale Territorio’ oggi abbiamo deciso di esplorare la Bassa Valsesia, portandovi tra sinuose colline verdi e davanti a una vista incredibile.
Stiamo parlando di Gattinara, piccolo comune in provincia di Vercelli, conosciuto come la città-capitale del “buon Vivere”. Perché? Siamo qui per spiegarvelo, e iniziamo dal motivo più rinomato, che i sommelier e gli esploratori enogastronomici conosceranno già: il vino.

Coltivata a vite sin dall’epoca romana, la località è infatti madrepatria del vino omonimo, riconosciuto DOC nel 1967 e DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) nel 1990. Aprendo una breve ma dovuta parentesi esplicativa per i non esperti, questa certificazione richiede caratteristiche specifiche, che rendono il Gattinara DOCG unico nel suo genere: la sua produzione deve essere relegata esclusivamente al territorio del comune, e la sua composizione deve rispettare il 90% minimo di nebbiolo. Due ne sono le varianti: il classico, che richiede circa tre anni di invecchiamento, di cui almeno uno in botti di legno, e il Riserva, con oltre quattro anni di invecchiamento, di cui due in botte di legno. Un’eccellenza dal colore rosso granato, che inebria ormai tutto il mondo con il suo gusto elegante e morbido, e che rappresenta il motore trainante del turismo locale.
Tra le vie della cittadina o nei suoi d’intorni, infatti, è facile incrociare l’insegna di un’enoteca o un’azienda vinicola, dove è spesso possibile prenotare una degustazione. Tra i diversi nomi, i più celebri sono sicuramente Travaglini, Nervi e la pluricentenaria Cantina Sociale di Gattinara.
A celebrare il vino è anche LUVA, la Festa dell’Uva, che ogni settembre dà appuntamento a decine di migliaia di visitatori. Si tratta probabilmente della ricorrenza più sentita e frequentata della località, in cui il centro della cittadina si trasforma in luogo dedicato ai piaceri del palato e dello stare insieme. Tre giorni di festa, in cui visitare le numerose taverne aperte per l’occasione e degustare il Gattinara DOCG e altri vini piemontesi, accompagnati dalle specialità locali. A intrattenere il pubblico una fitta rassegna di spettacoli itineranti, artisti di strada e concerti musicali. Una kermesse che ormai compie quasi 39 anni, ma che rimane giovane e divertente, anche per i bambini! Se desiderate saperne di più, qui maggiori informazioni.

 

Dalla natura coltivata ora passiamo a quella selvaggia, che circonda Gattinara e le conferisce una suggestiva leggerezza. Come abbiamo già anticipato, il territorio è composto da colline, in grado di infondere pace e tranquillità in ogni stagione.
Per esaltare questa sua capacità e ammirare il panorama da prospettive sempre differenti, è stata realizzata La Via della Luce.
Si tratta di un progetto di rivalutazione della zona collinare, con la volontà di rendere i tracciati già esistenti ancora più fruibili. Protagonista è il sentiero che collega Gattinara alla vicina Lozzolo, lungo il quale sono stati realizzati dei punti di sosta per ricaricare le e-bike ed è stato implementato il sistema di segnaletiche. Ad arricchire il percorso sono i tre calici-scultura dell’artista Ruben Bertoldo, che rientrano nel progetto artistico “la Via dei Calici”, e le luci notturne posizionate ai piedi del Castello di San Lorenzo. Monumento simbolo di Gattinara assieme a Le Castelle, è ormai diroccato ma continua a regalare panorami mozzafiato su tutta Gattinara.
Rimanendo in ambito naturalistico, il territorio ospita anche il Lago Mallone, a una manciata di chilometri dal centro città. Grazie all’assenza di strutture ricettive, le sue sponde diventano luogo di relax nelle belle giornate e di intrattenimento per tutti gli appassionati di pesca. Nelle sue acque blu, infatti, abitano numerosi specie ittiche, tra cui carpe, pesci gatto e persici sole.

Ultimo motivo per eleggere Gattinara a luogo di benessere è l’offerta sportiva, in totale armonia con l’ambiente circostante. Come ben si sa, l’attività fisica aiuta lo spirito, e qui le proposte sono di tutto rispetto. Le colline diventano infatti gomitoli di piste da percorrere in sella alla propria MTB, con gli adrenalinici trails “dei gatti”e le splendide Vie del Vino. Seguono anche piacevoli passeggiate a cavallo e numerosi itinerari trekking disseminati su tutto il circondario. (Per chi è alla ricerca del brivido su due ruote, la zona propone anche una pista da motocross!)

 

Vino, natura e sport: questi i tre aspetti più interessanti della dolce Gattinara, nonché le vostre tre buone ragioni per scoprire i nostri annunci immobiliari della zona. Chi non vorrebbe abitare nella Città del Vino e del Buon Vivere?